Elisabetta, un mini pony per continuare a sognare
Tra i momenti più intensi del convegno ci sarà la testimonianza di Elisabetta e della sua famiglia, che hanno scelto di condividere pubblicamente il loro percorso di vita e di terapia. Elisabetta è una giovane ragazza affetta da una complessa patologia neurologica che comporta difficoltà motorie e comunicative.
Quando Elisabetta ha incontrato per la prima volta un mini pony, ha iniziato a manifestare reazioni nuove: sorrisi, attenzione, piccoli movimenti. Le sedute con i mini pony sono diventate parte integrante del suo percorso terapeutico, offrendo un canale di comunicazione alternativo e una fonte di serenità.
Elisabetta nasce nel 2014 con una grave cardiopatia congenita che la porta a dover affrontare nei suoi primi 5 anni di vita un'ospedalizzazione intensiva, con vari interventi al cuore, sia a cuore aperto che con cateterismi e diverse complicazioni, tra cui due ictus che le hanno causato un'emiparesi al lato sinistro del corpo, con conseguenti distonie ed impossibilità di parlare e camminare autonomamente.
Dopo anni di fisioterapia con risultati mediocri, abbiamo conosciuto ad Innsbruck un neurologo che ci ha consigliato di integrare la normale fisioterapia con l'ippoterapia. Da quel momento ci si è presentato uno scenario totalmente nuovo ed interessante.
L'amore e l'empatia che Elisabetta ha sviluppato nei confronti dei cavalli le ha aperto nuovi orizzonti ed opportunità. Gli evidenti miglioramenti a livello psicomotorio non hanno tardato a manifestarsi. La vita di Elisabetta è migliorata notevolmente nel corso degli anni, grazie alle attività svolte sul cavallo e di caring dell'animale. Questo le ha consentito di rinforzare tutto l'apparato muscolare, fino a migliorare la postura e permetterle di stare in stazione eretta e muovere piccoli passi, con discreta stabilità, seppur con il dovuto sostegno. Gli stessi fisioterapisti hanno riconosciuto, in Elisabetta, il fondamentale contributo dell'ippoterapia al raggiungimento dei risultati ottenuti.Oggi il mondo dell'ippoterapia e del rapporto con i cavalli è parte essenziale della sua vita, dandole importanti motivazioni e stimoli che le permettono di affrontare con positività ed entusiasmo, il vivere quotidiano, nonostante la sua disabilità.
Durante il convegno, l’Allevamento Mini Pony Summano donerà ufficialmente un mini pony ad Elisabetta e alla sua famiglia, affinché possano continuare questo percorso anche nella quotidianità. “Vedere gli occhi di Elisabetta illuminarsi quando interagisce con un mini pony ci ha fatto capire che avevamo la possibilità di trasformare un sogno in realtà. La nostra donazione non è solo un gesto simbolico: è un impegno verso tutte le famiglie che credono nella forza della relazione tra animali e persone”, ha dichiarato Alberto Carollo.






















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